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Immagine del redattoreFULVIO KLINKON

Le tasse da pagare sui conferimenti

La tassazione dei conferimenti in natura delle società è la stessa sia in sede di costituzione, sia in sede di aumento del capitale sociale.

Sono tenuti a versare le imposte indirette:

  • le società di qualunque tipo;

  • gli enti diversi dalle società, compresi i consorzi;

  • le associazioni;

  • le altre organizzazioni di persone o di beni, con o senza personalità giuridica, aventi per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali o agricole.

Le imposte più rilevanti, imposta di registro, ipotecaria e catastale, incidono in modo diverso a seconda del bene oggetto di conferimento. La consulenza del notaio può risultare molto utile per approfondire e chiarire questi aspetti fiscali delle imprese.

Di seguito una breve schematizzazione dei casi più comuni:

Fabbricato abitativo o non abitativo, e/o sue pertinenze, terreno non agricolo e relative pertinenze, conferito da privato

  • Imposta di registro: 9% (con il minimo di € 1.000)

  • Imposta ipotecaria: € 50

  • Imposta catastale: € 50.

Terreni agricoli e relative pertinenze conferiti da privato o da impresa a soggetto diverso da imprenditore agricolo professionale

  • Imposta di registro: 15% (con il minimo di € 1.000)

  • Imposta catastale: € 50

  • Imposta ipotecaria: € 50.

Fabbricato strumentale per natura e/o sue pertinenze, conferito da impresa non costruttrice, senza esercizio di opzione IVA

  • IVA esente

  • Imposta di registro: € 200

  • Imposta ipotecaria: 3% (con il minimo di € 200)

  • Imposta catastale: 1% (con il minimo di € 200).

Fabbricato strumentale per natura, e/o sue pertinenze, conferito da impresa non costruttrice, con opzione per l’applicazione dell’IVA

  • IVA: 22% CON REVERSE CHARGE

  • Imposta di registro: € 200

  • Imposta ipotecaria: 3% (con il minimo di € 200)

  • Imposta catastale: 1% (con il minimo di € 200).

Azienda o ramo d’azienda (anche se comprensiva di immobili)

  • Imposta di registro: € 200

  • Imposta ipotecaria: € 200 (se comprensiva di immobili)

  • Imposta catastale: € 200 (se comprensiva di immobili).

Sono inoltre soggette ad imposta di registro in misura fissa di € 200 le seguenti operazioni:

  • aumento del capitale mediante conversione di obbligazioni in azioni;

  • aumento gratuito del capitale mediante passaggio a capitale di riserve;

  • regolarizzazione di società di fatto, derivanti da comunione ereditaria di azienda, tra eredi;

  • operazioni di società ed enti esteri;

  • fusione tra società, scissione delle stesse e le altre modifiche statutarie, comprese le trasformazioni e le proroghe.


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